DIDATTICA
MUSICOTERAPIA PRENATALE
Prepararsi all’evento della nascita
con la musica, il canto, il respiro.
L’Esperienza sonora è intimamente legata alla vita fin dai suoi albori. Esperimenti di Musicoterapia hanno messo in luce che l’ovulo fecondato nell’utero vibra, investito da numerose pulsazioni e vibrazioni materne (ritmo cardiaco, respiratorio, rumore e movimenti organici) che vengono a costituire stimoli che rimangono impressi nel protoplasma.
Dal secondo mese di gestazione il feto percepisce le stimolazioni sonore come suoni.
Di tale spazio sonoro “la voce della Madre costituisce uno stimolo sensoriale e neuro affettivo di estrema importanza, lasciando un’impronta indelebile sulla struttura nervosa in formazione del bambino” (Alfred Tomatis).
La Musicoterapia Prenatale lavora per stabilire una relazione materno-fetale più consapevole, equilibrata e serena.
Attraverso l’utilizzo del suono e della voce come canali privilegiati si realizza una comunicazione non-verbale che stimola lo sviluppo strutturale e funzionale del sistema nervoso del nascituro.
Inoltre per gestire il parto in maniera consapevole, la voce materna diventa uno strumento di estrema importanza che aiuta a rilasciare le tensioni e accompagna la donna, rafforzandola, durante tutto il percorso del parto.
Contenuti del corso:
• Esercizi sulla respirazione per permettere l’ampliamento e un buon controllo del Respiro
• Lavoro posturale integrato al respiro, con semplici movimenti e auto massaggi che aiutano a sciogliere il movimento basculante del bacino, così importante durante tutto il parto
• Vocalizzi mirati all’esplorazione delle zone di risonanza implicate nel parto (il bacino, intercostale), a liberare i plessi nervosi, ad ampliare la gamma espressiva
• Canto Carnatico prenatale dell’India, secondo il metodo del Dott. F. Leboyer
• Canto di brani scelti secondo la loro capacità di rilassare o attivare, la loro tonalità, il loro portato emozionale e immaginativo, la loro provenienza culturale
• Massaggio sonoro (attività basata sull’effetto vibrazionale prodotto dal suono della voce o di piccoli strumenti sul corpo dell’utente posto in stato di rilassamento)
• Rilassamento guidato con la musica, strumenti e la voce per facilitare il rilascio delle tensioni psico-fisiche (Metodo Erickson).
METODOLOGIA
Lavoro di gruppo, con frequenza di due ore settimanali.
Inizio dal terzo mese di gravidanza, fino al momento del parto. I riferimenti teorici sono la Musicoterapia e il Canto Prenatale del Dott. F. Leboyer.
ORGANIZZAZIONE TECNICA
Per gli incontri è necessario una stanza di almeno 50 mq, possibilmente vuota e attrezzata per il lavoro a terra.
Inoltre: materassini, cuscini, coperte, un riproduttore stereo/video.